Alpi Marittime Mercantour
Con le sue montagne aspre e selvagge, il massiccio dell’Argentera–Mercantour è l’ultimo grande castello di roccia cristallina della dorsale alpina.
Punti di vista
Lou pastre
Francesco Biamonti - Guardarono entrambi incuriositi, pastore e cane. Lo fissavano con occhi tristi, occhi di colleghi, di habitués delle solitudini sulle cime che il vento tocca da mane a sera.
Un dono di Dio
Mario Rigoni Stern - È qui, dove Alpi e Mediterraneo si incontrano e si confondono; e si fondono creando una cosa unica, dove le basi dei monti sono bordate di calda schiuma e le cime di neve permanente.
L’ascesa verso il mare
Maryline Desbiolles - Mi piace immaginarlo bianco, anche lui, il lupo che non si vede e che ha dovuto svanire nella luce troppo viva del giorno che avanza.
Shan-Gri-La
Gian Piero Motti - Con tutta facilità come per magia e incanto scoprirai un mondo di bellezza riposta e nascosta che esplode in tutta la sua luminosità solo dopo un lungo approccio.
Sul Roc Inaccessibile
Victor de Cessole - La nostra inattesa vittoria sul Corno Stella segnava un nuovo successo, certamente il più importante, sulle magnifiche pareti del vallone dell’Argentera
Allora ero immortale
Giorgio Bocca - Certo che allora le ossa erano d’acciaio, allora si veniva giù a salti lunghi sulle pietraie senza guardare dove cadeva il piede. Allora ci credevamo immortali.
Al termine del mio viaggio
Patrick Berhault - Sono sopraffatto dall’emozione, ho la profonda sensazione di essere arrivato al limite di me stesso, di aver dato tutto e, in ginocchio nella neve, piango a lungo come un bambino.
Lassù, l'eternità
Jean Siccardi - Qui, montagne e altipiani, pascoli e foreste, valloni e radure, come lenti vascelli dalle vele porpora, guidano l’uomo verso un miracolo senza fine, verso un avvenire di bellezza e di pace.
Sito realizzato nell'ambito del PIT "Spazio transfrontaliero Marittime Mercantour" Programma ALCOTRA 2007-2013 e rivisto e aggiornato con il progetto:
