Prima di partire
Attenzione!
Colle della Maddalena/Col de Larche
La strada che dal versante francese conduce al Colle della Maddalena/Col de Larche (CD900) è soggetta a una restrizione di circolazione di circa quattro chilometri: ciclisti e pedoni non possono percorrerla nel tratto di la Rochaille, compreso fra l’incrocio di Gleizolles (comune di St Paul sur Ubaye) e il paese di Meyronnes. Questo divieto di transito (delibera dipartimentale 2003 Dstd 215) vale sia in salita che in discesa. È quindi obbligatorio utilizzare un veicolo a motore per trasportare biciclette e ciclisti su questo tratto di strada nelle due direzioni.
Informazioni: Maison technique du Conseil Général des Alpes de Haute Provence à Barcelonnette: 00 33 (0)4 92 80 70 00 Syndicat d’initiatives de Larche: 00 33 (0)4 92 84 33 58.
Tunnel di Tenda
Il Colle di Tenda non si può attraversare con la bicicletta da strada, perché la pista che lo percorre è sterrata. Il tunnel che passa sotto al colle, lungo più di tre chilometri, è vietato ai ciclisti. In alternativa è possibile utilizzare la linea ferroviaria Cuneo-Tenda-Nizza (il famoso “Treno delle Meraviglie”), che prevede il trasporto delle biciclette al seguito. Organizzate la vostra gita tenendo conto degli orari dei treni. Prevedere un biglietto di circa due euro e dieci minuti di percorso tra le stazioni di Limone e Vievola con circa otto treni al giorno nelle due direzioni.
Orari aggiornati sul sito: http://www.ter-sncf.com/paca Informazioni pratiche: Ufficio turistico di Limone: (00 39) 0171 92 95 15, Ufficio turistico di Tenda: (00 33) (0)4 93 04 73 71.
In MTB nei Parchi
In MTB nel Parc National du Mercantour
Per preservare l’integrità dell’ambiente, è vietata la pratica della mtb sui sentieri dell’area centrale del Parco. Tuttavia l’accesso ad alcune piste è autorizzato nel rispetto di alcune condizioni: per maggiori informazioni consultare il sito: http://www.mercantour.eu
In MTB nel Parco delle Alpi Marittime
Nelle Alpi Marittime è possibile circolare in mtb su tutti gli itinerari segnalati, ma facendo bene attenzione a evitare il fuoristrada e le scorciatoie e dando sempre la precedenza a chi va a piedi.
Non solo Grand Tour
Mille e una idea per la bicicletta nelle Alpi del Sud
Il Dipartimento delle Alpes Maritimes offre numerosi itinerari ciclistici adatti sia agli sportivi agguerriti, che possono cimentarsi con il Grand Tour delle Alpi Marittime Mercantour, sia alle famiglie e a chi si avvicina alla bicicletta in montagna, che hanno a disposizione 6 nuovi circuiti su strada con distanze che vanno da 6 a 68 chilometri. In totale sono sette i nuovi percorsi segnalati a partire dall’estate 2012, che trovano completamento nelle feste e nelle animazioni dipartimentali dedicate alle due ruote. Fra la Costa Azzurra e i grandi colli del Mercantour, le Alpi Marittime racchiudono strade straordinarie che si affacciano su paesaggi mozzafiato. Non dimenticate la macchina fotografica! Per informazioni sugli itinerari, sull’ospitalità e sulle manifestazioni: http://www.cg06.fr
Le Alpes Maritimes sono anche un terreno adatto alle mtb, con cinque aree certificate VVT-FFC che vantano centinaia di chilometrici sentieri segnati. Ma il vero punto di forza del dipartimento è la possibilità di realizzare percorsi unici, che partono dalla Costa Azzurra per raggiungere le valli alpine del Mercantour. Scegliete il vostro itinerario sul sito: HYPERLINK http://www.randoxygene.org
Nelle Alpes-de-Haute-Provence, la bicicletta è la vera regina delle strade nelle vallate del Verdon e dell’Ubaye, nelle pianure dove fioriscono la lavanda e il lavandino. In collaborazione con la Fédération française de cyclotourisme, il dipartimento propone diciasette circuiti di varie lunghezze, da 37 a 100 chilometri, e di tutte le difficoltà. Dagli oliveti di Forcalquier alle marmotte del Mercantour, i percorsi attraversano paesini caratteristici, costeggiano le gole del Verdon e decollano verso la strada più alta d’Europa con la cima della Bonette (2802 m). Per gli appassionati della mtb, il Dipartimento propone la “Alpes-Provence”, la “TransVerdon” e i “Chemins du Soleil”, tre itinerari di una settimana ciascuno, interamente segnalati e messi in sicurezza. Questi percorsi, certificati dalla Federazione francese di cicloturismo, rientrano nelle otto più grandi traversate di Francia in mtb. Per informazioni pratiche sugli itinerari: http://www.alpes-haute-provence.com
La provincia di Cuneo, caratterizzata da un fitto reticolo di strade secondarie che serpeggiano tra la pianura, le Langhe e le Alpi, è una destinazione ideale per le due ruote. Un patrimonio turistico valorizzato, soprattutto nei dintorni del capoluogo, dalla segnaletica specifica (di colore marrone) della Federazione Italiana Amici della Bicicletta. Particolarmente interessante è il progetto del “Distretto ciclistico cuneese” dell’ATL e dell’associazione Cônitours, che ha dato vita a una rete di percorsi sia per la bici da strada sia per la mtb collegati ad alberghi che offrono servizi dedicati: fornitura di biciclette e di materiali informativi, deposito bici, angolo officina e menu per sportivi. Non bisogna dimenticare che la provincia di Cuneo è meta abituale del Giro d’Italia, del Tour de France e di gare rinomate come la Fausto Coppi, il giro delle Valli Monregalesi o la Bra-Bra... http://www.cuneobikehotels.com e http://www.cuneoholiday.com
Sito realizzato nell'ambito del PIT "Spazio transfrontaliero Marittime Mercantour" Programma ALCOTRA 2007-2013 e rivisto e aggiornato con il progetto: