Piano Integrato Transfrontaliero Alpi Marittime - Mercantour

Il Piano Integrato Transfrontaliero Alpi Marittime - Mercantour, finanziato dal programma franco-italiano di cooperazione transfrontaliera ALCOTRA 2007-2013, è una bella opportunità e uno strumento di sviluppo territoriale ambizioso, che si pone l'obiettivo di contribuire allo sviluppo sostenibile e alla gestione dell'eccellenza ambientale dello spazio Marittime-Mercantour in uno spirito di apertura e di partenariato allargato. Per condividere e preparare insieme questo programma di azioni, sono stati necessari due anni di concertazione preliminare tra i parchi e gli attori del territorio, in seguito diventati partner e beneficiari del progetto. Nell'aprile 2010, finalmente, il PIT "Spazio transfrontaliero: la diversità naturale e culturale al centro dello sviluppo sostenibile" è pronto, composto da sei assi tematici strettamente collegati tra loro e da un progetto consacrato alla coordinazione e comunicazione generale. Nei tre anni di realizzazione, i Parchi Marittime e Mercantour e i loro 14 partner si impegneranno per promuovere e incentivare azioni nel campo della conoscenza e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, la pianificazione, l'ecoturismo, la mobilità sostenibile e l'educazione ambientale.

A1 - Piano di coordinamento e di comunicazione

Garantire il carattere transfrontaliero delle azioni, assicurare il giusto svolgimento del progetto e il rispetto degli obblighi europei, creare collegamenti tra i diversi progetti, fornire il sostegno tecnico e amministrativo agli altri partner, comunicare insieme quanto realizzato dalle diverse azioni: questi sono gli obiettivi del piano di coordinazione e comunicazione. Un compito gravoso che, in realtà, è un'opportunità per i Parchi di incrementare la cooperazione tra le rispettive equipe e di radicare, nel quotidiano, abitudini di lavoro comuni.
Partner del progetto: Parco Naturale Alpi Marittime, Parc National du Mercantour

A2 - Conoscenza del patrimonio naturale e della biodiversità: l'Inventario Biologico Generalizzato

Lo stambecco, il lupo, il gipeto, la sassifraga: specie simboliche che hanno contribuito a rendere famoso il territorio transfrontaliero Alpi Marittime-Mercantour. La ricchezza di quest'area, però, si nasconde anche nel molto piccolo, a volte nell’invisibile: diatomee, insetti, muschi e licheni partecipano ampiamente a caratterizzare la diversità biologica. Per migliorare la conoscenza generale delle specie animali e vegetali, i Parchi hanno intrapreso, nel 2006, un grande Inventario Biologico Generalizzato (ATBI) – il primo di questo tipo in Europa – gestito in partenariato con il Museo Nazionale di Storia Naturale di Parigi e la rete di eccellenza europea: l’European Distribuited Institute of Taxonomy. L'inventario continua grazie al programma ALCOTRA 2007-2013.
Ricercatori provenienti da tutto il mondo hanno già censito più di 9.300 specie, 250 delle quali mai osservate prima nello spazio transfrontaliero e una trentina assolutamente nuove per la scienza! Le specie censite sono poi riunite in collezione, analizzate con la tecnica innovante del barcooding e valorizzate sotto forma di mostra dai due Musei coinvolti nel progetto: il Museo di storia naturale di Parigi e il Museo delle Scienze Naturali di Torino. Le informazioni raccolte rappresenteranno quindi una fotografia dell'esistente, un punto di riferimento per seguire l'evoluzione della biodiversità e mettere in atto le azioni di salvaguardia degli ambienti a rischio.

Partner del progetto: Parc national du Mercantour (CdF), Parco Naturale Alpi Marittime, Parco fluviale Gesso e Stura, Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, Muséum National d’Histoire Naturelle de Paris, Istituto superiore dei Sistemi territoriali per l’innovazione (SITI)

A3 - Conoscenza del patrimonio culturale: identità nella diversità

La cultura di un territorio è strettamente connessa alle sue caratteristiche naturali. Sino ad ora, tuttavia, i Parchi avevano poca esperienza in questo campo, ragion per cui hanno deciso di lavorare a questo progetto in stretta collaborazione con le strutture istituzionali e le associazioni del territorio.
L'obiettivo principale dei partner è stata la messa in rete dei database e delle conoscenze relative al patrimonio esistenti sul territorio italiano e francese, ma anche il sostegno e la promozione, su entrambi i lati della frontiera, di numerose iniziative, tra cui uno studio sul patrimonio architettonico montano, la ricerca, la messa in rete e la diffusione delle antiche conoscenze legate alle piante medicinali, il confronto dell'evoluzione del paesaggio. Sono anche state realizzate delle azioni pilota: creazione di un archeoparco nei pressi del sito della Necropoli di Valdieri, scavi archeologici su siti di interesse transfrontaliero, ripristino di alcuni tratti della via Sacra nella Valle delle Meraviglie.
Infine, strutture e associazioni del territorio valorizzano e sensibilizzano al patrimonio culturale locale attraverso attività, percorsi pedagogici di scoperta e visite al patrimonio culturale.

Partner del progetto: Parco Naturale Alpi Marittime (CdF), Parc National du Mercantour, Association de Développement Touristique de la Roya Bévéra, Ecomusée du Pays de la Roudoule, Citta di Cuneo - Museo Civico, Istituto Superiore dei Sistemi territoriali per l’innovazione (SITI).

A4 - Pianificazione e gestione del territorio transfrontaliero

Questo progetto fondamentale del PIT è fondato su un'idea semplice: collegare le conoscenze e gli usi del territorio. Per capire meglio le evoluzioni degli spazi naturali, in effetti, è indispensabile avere a disposizione strumenti di gestione e di supporto alla decisione. In quest'ottica, si sta creando un sistema informativo geografico comune che metta in rete i dati relativi, in particolare, alla biodiversità, al patrimonio culturale, agli usi antropici del territorio e ai flussi turistici. Parallelamente, i Parchi e i loro partner stanno sviluppando dei sistemi di gestione agro-silvo-pastorale che permettono lo scambio di buone pratiche e hanno organizzato il monitoraggio dell'evoluzione dei flussi turistici e delle attività in piena natura che si sono sviluppate negli ultimi anni.
Infine, i Parchi stanno riflettendo sul modo di migliorare e rafforzare la collaborazione con la creazione di un Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale. Questo strumento servirà a promuovere l'immagine e le attività congiunte dei due spazi protetti, accompagnandoli sino all'iscrizione nel patrimonio mondiale dell'Unesco e alla creazione del primo parco transfrontaliero europeo, la consacrazione di vent'anni di cooperazione!

Partner del progetto: Parco Naturale Alpi Marittime (CdF), Parc National du Mercantour, Parco Fluviale Gesso e Stura, Chambre d'Agriculture des Alpes Maritimes, Métropole Nice Côte d’Azur, Communauté de Communes Cians Var, Istituto Superiore dei Sistemi territoriali per l’innovazione (SITI)

A5 - Una destinazione per un Turismo Sostenibile : il Grand Tour Marittime Mercantour

Un territorio protetto non può essere considerato uno spazio chiuso ed inaccessibile, come si dice troppo spesso: è un luogo di emozioni e di scoperta. L’accoglienza di visitatori è quindi assolutamente prevista. Il turismo, oltretutto, è una componente essenziale della dinamicità dell'economia delle valli. Ma, per garantire la perennità e l'autenticità dei paesaggi e dei patrimoni naturali e culturali dei parchi, bisogna inventare una nuova forma di turismo che rispetti tali patrimoni. E' questo lo spirito della Carta europea del turismo sostenibile, a cui il Parco naturale Alpi Marittime aderisce dal 2001 ed il Parc national du Mercantour dal 2006.
I partner hanno individuato quattro assi di lavoro principali: la professionalizzazione degli operatori turistici locali per soddisfare le aspettative dei visitatori del nostro territorio, la valorizzazione dei prodotti tipici, il miglioramento dell'accoglienza nelle strutture del territorio, perché trasmettano i valori di uno spazio protetto, e la riqualificazione e l'eliminazione di elementi di degrado paesaggistico di luoghi emblematici per restituire loro la bellezza selvaggia di un tempo.

Partner del progetto: Parc National du Mercantour (CdF), Parco Naturale Alpi Marittime, Parco Fluviale Gesso e Stura, Istituto Superiore dei Sistemi territoriali per l’innovazione (SITI), Coldiretti di Cuneo, Comunità Montana Valle Stura, Communauté de Communes Vallée de l’Ubaye

A6 - Migliorare l’accessibilità incentivando sistemi di mobilità sostenibile

La mobilità sostenibile è una nuova sfida, che i Parchi Alpi Marittime e Mercantour, con i partner di questo progetto, di cui è capofila la Comunità Montana Alpi del Mare, hanno deciso di accettare. Sono stati realizzati un piano di valorizzazione, delle azioni di promozione e una campagna di comunicazione centrata sulla mobilità sostenibile su scala transfrontaliera. Sono stati messi a disposizione di turisti, sportivi e residenti dei servizi di trasporto alternativi (bus su richiesta, rete di noleggio mountain bike). Si è incoraggiato un cicloturismo rispettoso dell'ambiente, con l'organizzazione di un Gran Tour Alpi Marittime Mercantour. I partner si sono inoltre particolarmente impegnati per promuovere e migliorare l'accessibilità ai territori interessati da parte delle persone affette da handicap motori, attrezzando alcuni itinerari e acquistando attrezzature specifiche.
Il progetto, inoltre, ha permesso di ripristinare alcuni sentieri e di realizzare e attrezzare dei circuiti transfrontalieri.

Partner del progetto: Comunità Montana Alpi del Mare (CdF), Parc National du Mercantour, Parco Naturale Alpi Marittime, Parco Fluviale Gesso e Stura, Association de Développement Touristique de la Roya Bévéra, Métropole Nice Côte-d’Azur, Office de Tourisme Puget- Theniers

A7 - Creare oggi i cittadini dell’Europa di domani

Scopo di questo progetto è la creazione di un'offerta pedagogica bilingue e comune a tutti gli attori del territorio. Gli elementi chiave di questo sistema sono la realizzazione di un Centro di Educazione Ambientale presso il Parco Fluviale Gesso e Stura di Cuneo e il restauro della casa Valbergane, per trasformarla in centro pilota del territorio del Mercantour. Il progetto permette inoltre di realizzare sessioni di formazione all'educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile rivolte ai diversi attori del territorio (amministratori locali, socio-professionali, agenti dei Parchi), creare e condividere strumenti didattici e sostenere e incentivare gli scambi tra scuole francesi e italiane del territorio. Così, 11 scuole italiane e 11 francesi si sono impegnate su altrettanti progetti specifici incentrati sui temi della biodiversità, dei cambiamenti climatici e dello sviluppo sostenibile.

Partner del progetto: Parco Fluviale Gesso e Stura (CdF), Parc National du Mercantour, Parco Naturale Alpi Marittime

Sito realizzato nell'ambito del PIT "Spazio transfrontaliero Marittime Mercantour" Programma ALCOTRA 2007-2013 e rivisto e aggiornato con il progetto: