All’estremo meridionale delle Alpi

Due aree naturali protette

All’estremità meridionale dell’arco alpino sudoccidentale, tra il 1979 e il 1980, sono stati istituiti il Parco nazionale del Mercantour, in Francia, e la Riserva del Bosco e dei Laghi di Palanfré e il Parco naturale dell’Argentera, in Italia. Le due aree protette italiane, nel 1995, sono state accorpate e hanno dato vita al Parco naturale delle Alpi Marittime. Questi territori hanno beneficiato a lungo di una forma di protezione dovuta alla presenza di una riserva di caccia su entrambi i versanti.

I due Parchi sono inseriti nell’elenco dei Siti di Interesse Comunitario (SIC) per la conservazione della biodiversità delle Alpi e, insieme ad altre aree del comprensorio transfrontaliero, costituiscono una rete ecologica di quasi 170.000 ettari di superficie.

Come nasce un Parco

Il Parco nazionale del Mercantour è stato istituito con Decreto del Ministero dell’Ambiente, il 18 agosto 1979, provvedimento in seguito modificato dal Decreto del 29 aprile 2009. Questo testo definisce la regolamentazione e il funzionamento dell’area protetta in applicazione della nuova legge del 14 aprile 2006 relativa ai parchi nazionali in Francia. Prima dell’entrata in vigore dell’attuale quadro legislativo, alcuni territori del Parco godevano già di una protezione parziale dovuta alla presenza della riserva nazionale di caccia del Mercantour e del sito protetto della Valle delle Meraviglie.

Analogamente in Italia, in seguito all’approvazione della legge del 4 giugno 1975, viene pubblicata la legge-quadro regionale dei Parchi e delle Riserve Naturali in base alla quale la Regione, il 30 maggio 1980, istituisce il Parco naturale dell’Argentera che ricalca i confini della antica Riserva di caccia e pesca di Valdieri-Entracque. Il 14 marzo 1995, dall’unione del Parco dell’Argentera con la Riserva del Bosco e dei Laghi di Palanfré, istituita nel 1979, nasce il Parco naturale delle Alpi Marittime.

Aree protette transfrontaliere, riconoscimenti internazionali

I due Parchi si estendono su entrambi i versanti del Massiccio dell’Argentera-Mercantour, che si innalza all’estremo meridionale delle Alpi occidentali. Il 16 ottobre 1993, il Consiglio d’Europa ha conferito alle due aree protette il Diploma europeo per la salvaguardia dell’ambiente, per rimarcare la loro collaborazione e dare all’insieme, costituito dai due territori, una dimensione internazionale. Questo importante riconoscimento, che ha una validità di cinque anni, è stato rinnovato tre volte a partire dal suo conferimento.

Un po’ di geografia

Nella regione Provence-Alpes-Côte-d’Azur il Parco nazionale del Mercantour interessa due dipartimenti: il dipartimento delle Alpes-Maritimes, per circa i due terzi della sua superficie, e per il restante quello delle Alpes-de-Haute-Provence.

L’area protetta è costituita da due zone: il cuore del Parco (l’area centrale) e l’area d’adesione, che le si estende tutto intorno intorno. Il Parco comprende ventotto comuni, riuniti in sette settori:

  • il settore dell’Ubaye con i comuni di Fours, Jausiers, Larche e Meyronnes;
  • il settore del Verdon, con i comuni di Allos e Colmars;
  • il settore dell’Haut Var e del Cians con i comuni di Beuil, Péone-Valberg, Guillaumes, Châteauneuf-d'Entraunes ed Entraunes;
  • il settore della Alta Tinée con i comuni di St-Etienne-de-Tinée e St-Dalmas-le-Selvage;
  • il settore della Media Tinée con i comuni di Rimplas, Roure, St-Sauveur-sur-Tinée, Roubion e Isola;
  • il settore della Vésubie, con i comuni di La Bollène-Vésubie, Belvédère, St-Martin-Vésubie e Valdeblore;
  • il settore della Roya-Bévéra, con i comuni di Breil-sur-Roya, Moulinet, Saorge, Fontan, Tende e Sospel.

Il Parco naturale Alpi Marittime si trova in Piemonte e il suo territorio è compreso nel settore alpino cui deve il nome. Si estende sul territorio di cinque comuni della provincia di Cuneo: Aisone, Entracque, Roaschia, Valdieri e Vernante.

Il territorio del Parco delle Alpi Marittime comprende inoltre due Riserve naturali: la Riserva naturale di Rocca San Giovanni-Saben, subito a monte del paese di Valdieri, e la Riserva naturale delle Grotte del Bandito, sul territorio del Comune di Roaschia.

Le aree protette transfrontaliere, il 10 luglio 1987, hanno sottoscritto una Carta di gemellaggio (rinnovata il 6 giugno 1998) meglio per rispondere alle esigenze di protezione e di conoscenza del Massiccio dell’Argentera-Mercantour la cui divisione tra due nazioni non trova giustificazioni sotto il profilo naturalistico. 

Marittime e Mercantour fanno parte di un comprensorio che costituisce una rete ecologica nella quale sono compresi cinque Siti di Interesse Comunitario (SIC) sul versante italiano e dodici su quello francese. L’insieme del Parco del Mercantour e del Parco Alpi Marittime forma un complesso coerente in rapporto alle entità culturali e naturali che li compongono.

L’istituzione quasi simultanea di queste due aree protette su entrambi i versanti, italiano e francese, è stata la dimostrazione del bisogno comune di tutela del Massiccio dell’Argentera-Mercantour. 

I Parchi in cifre

Il Parco naturale Alpi Marittime ha una superficie di 28.455 ettari, suddivisi sulle tre Valli Vermenagne, Gesso e Stura.

Il cuore del Parco nazionale del Mercantour è costituito da una zona centrale di circa 68.500 ettari, mentre la sua area d’adesione copre una superficie di 146.270 ettari. Il territorio è solcato da alcune lunghe vallate (Haute-Ubaye, Haut-Verdon, Haut-Var e Cians, Tinée, Vésubie, Roya, e Bévéra), all’origine della creazione dei sette settori del Parco nazionale.

Le due aree protette si sviluppano lungo la dorsale alpina condividendo circa 33 chilometri di confine. Nessuna strada carrozzabile mette in comunicazione diretta i due Parchi naturali, i quali sono invece collegati fin dai tempi antichi da numerosi sentieri e mulattiere. Utilizzando le rotabili che attraversano i colli di Tenda e della Lombarda è possibile compiere il tour completo intorno al Massiccio cristallino dell’Argentera-Mercantour.

Per saperne di più: vedere le carte B, C e D. 

Sito realizzato nell'ambito del PIT "Spazio transfrontaliero Marittime Mercantour" Programma ALCOTRA 2007-2013 e rivisto e aggiornato con il progetto: